Categoria: Articoli su Eugenio Corti

Il cavallo rosso

Corti e il Meeting di Rimini

Una delle mostre più visitate del Meeting è stata Il cavallo rosso di Eugenio Corti: le prove della storia, il lievito della vita a cura di Elena Rondena e Giuseppe Langella e al Centro di ricerca “Letteratura e cultura dell’Italia Unita – Francesco Mattesini” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Il cavallo rosso

Il cavallo rosso: un “caso” letterario

Vorrei dunque pregarti di dirmi, senza mezzi termini, e senza giri di parole consolatori, se tu “mi vedi” come scrittore, e se ritieni che – come tale – io possa servire a qualcosa. Se ti senti di rispondermi in assoluta sincerità scrivimi, se no ti prego di lasciar perdere. Sempre cordialmente
tuo Eugenio
P.S. […] Bada che non ti dico queste cose per piagnucolare, ma al contrario, perché preferisco mettermi virilmente di fronte alla realtà, per tetra che sia. Se dunque credi dammi – da vero amico – qualche elemento per giudicare, rispondendo (in poche parole beninteso) alla mia domanda iniziale.

Il cavallo rosso - edizione giapponese

Il cavallo rosso di Eugenio Corti: un romanzo per l’uomo

Quarant’anni fa usciva un’opera che è “un vademecum per vivere il presente”. Un romanzo storico, tra le opere più significative della letteratura del Novecento. “La storia corale che ne emerge affascina perché tocca tutte quelle situazioni che la vita pone di fronte a ogni lettore: l’amore, la guerra, l’amicizia, la politica, la fede, il lavoro; al di là delle riduzioni che le ideologie hanno fatto nel secolo scorso, al centro c’è l’uomo e il suo desiderio di infinito”. Per fare memoria attraverso verità e bellezza

Il cavallo rosso - edizione francese

Letture, il ‘caso’ Eugenio Corti

Il ‘caso’ Eugenio Corti si riassume in poche parole: un grande scrittore, secondo alcuni studiosi internazionali il più grande scrittore italiano dagli anni Cinquanta, con una platea di lettori in crescita costante, ma quasi ignorato dalla critica nostrana. Uno scrittore controcorrente, dalla scrittura nitida, classica, ancorata alla realtà, alla terra (in particolare la sua Brianza) e con lo sguardo rivolto verso l’Alto. Cosa c’è di più inattuale e fuori moda? Così poco adattabile, diffondibile, riducibile, eppure sempre capace di attrarre, di dare risposte a quel desiderio inesauribile di senso. Quest’anno ricorrono i 40 anni dalla prima edizione del “Cavallo rosso”, il capolavoro di Corti, pubblicato nel 1983.