Categoria: Il cavallo rosso

Il cavallo rosso

Gli intramontabili: Il cavallo rosso di Eugenio Corti

E’ infatti il “Guerra e pace” italiano e non riesco a immaginare come meglio l’autore avrebbe potuto rendere al lettore l’immensa follia che è la guerra, come meglio avrebbe potuto coinvolgermi fino alle lacrime scrivendo dei ragazzi al fronte che ero io, che erano gli amici fraterni che ho avuto io, che erano la meglio gioventù, solo nati cinquanta o sessant’anni prima di me.

Il cavallo rosso

Un recensione de Il cavallo rosso

Il testo non è affascinante solo da un punto di vista estetico-letterario, non manca infatti lo spessore di una lucida e profonda riflessione sulla storia e sulla cultura occidentale. Il destino degli uomini si intreccia e si confonde col destino dei popoli ora responsabili ora vittime di tante orribili sofferenze causate, secondo l’autore, dalla perdita del senso di trascendenza. Non si tratta di un giudizio moralistico, calato dall’alto di un paternalismo intellettualistico, perché con semplicità viene ampiamente documentato dai concreti gesti di umanità o, viceversa, di malvagia negazione dell’umano, che rendono il libro ricco di varietà e di equilibrio.

Il cavallo rosso

Chef-d’œuvre transalpin

Ce pavé de 1 400 pages est un monument de la littérature italienne. Publié en 1983 par une petite maison milanaise. Le Cheval rouge avait été quasiment ignoré par la critique à sa sortie. Réédité à trente et une reprises depuis, l’opus d’Eugenio Corti a pris une place majeure en Italie.

Il cavallo rosso - edizione francese

Un popolo che prega

La riscoperta nelle famiglie della preghiera del rosario come baluardo contro il male: una riflessione del superiore generale della Fraternità [San Carlo] accompagnata da alcuni brani de «Il cavallo rosso» di Eugenio Corti.

Il cavallo rosso

Ici commence l’Apocalypse des hommes

Le cheval rouge est un très grand roman animé d’un souffle épique qui vous emporte de la première à la dernière page. Et lorsque celle-ci arrive, on reste pantois d’admiration et d’émotion. Tout y est parfait : le rythme, le style et la technique du récit, les descriptions des situations et les portraits des protagonistes de tous horizons, ainsi que les réflexions sur les totalitarismes, sur le mal, la religion, l’art, l’amour. Toutes réflexions nuancées, sensibles, intelligentes et enrichissantes.