La Lombardia, da Lecco a Milano, è per la maggior parte dei lettori il paese di Manzoni. Comunque, anche se Renzo e Lucia non avessero mai vagato per la Brianza, non avrebbe importanza, perché la Brianza adesso possiede il suo scrittore, Eugenio Corti, il cui romanzo Il cavallo rosso, ha elevato questa zona al livello delle altre regioni immortalate dai grandi scrittori.
“Ringraziamo i proprietari, che con grande generosità e sensibilità, apriranno i loro beni per questa grande occasione di conoscenza e valorizzazione, attraverso le visite accompagnate dai volontari del FAI: la città di Besana in Brianza, la famiglia Corti, la fondazione G. Scola Onlus – si legge nella nota stampa degli organizzatori. – Ringraziamo in particolare l’Associazione Culturale S.S. Pietro e Paolo – Brugora e l’Associazione Eugenio Corti e tutti coloro che coloro che hanno collaborato per rendere possibile questo evento”.
Questa lunga intervista su argomenti diversi, venne registrata in un unico pomeriggio in casa di Eugenio Corti da Camillo Ravasi per I quaderni della Brianza; è stata poi rivista da Corti.
Una lunga intervista video, pubblicata su Youtube da Paolo Smeraldi e realizzata insieme a Luigi Ceffalo, Luca e Silvano Paganini il 5 agosto 2010 nella casa dello scrittore a Besana Brianza.
Una vita da testimone, la sua, sia in opere narrative che di memoria e in saggi, sino a questi ultimi giorni che lo vedevano impegnato nella revisione del saggio Il fumo nel tempio, nel quale veniva riordinando taluni fatti emblematici accaduti dal 1970 a oggi.